La pressa a caldo

La termopressa permette di trasferire un'impronta presente su una pellicola transfer su un supporto sfruttando pressione e calore. In PrintMyDTF, la pressa a caldo è essenziale per i nostri clienti affinché possano utilizzare le stampe che forniamo loro.
La termopressa è uno strumento versatile ed efficiente che ha rivoluzionato il mondo dell'abbigliamento personalizzato e della stampa tessile. La sua facilità d'uso, unita alla sua precisione e al suo rapporto costo-efficacia, lo rendono una scelta convincente per molti. Ma come funziona la termopressa? Quali sono i criteri da rispettare? Quale budget dovremmo pianificare per averne uno?

Utilisation d'une presse à chaud

La termopressa: uno strumento essenziale nel mondo della stampa

La pressa a caldo (o pressa a trasferimento) è apparsa nel XX secolo. Inizialmente, questa tecnologia era rudimentale e spesso prevedeva metodi manuali di applicazione di calore e pressione. Nel 1930 fu depositato il primo brevetto per una pressa a caldo, ma fu solo tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70 che la tecnologia divenne più raffinata e commercialmente valida.

L’avvento della tecnologia digitale alla fine del XX secolo ha rivoluzionato il settore delle presse a caldo.
Oggi, infatti, le macchine moderne sono dotate di timer digitali, controlli della temperatura e impostazioni della pressione, rendendo il processo più preciso ed efficiente. La termopressa si è evoluta da una semplice macchina manuale a un'apparecchiatura sofisticata in grado di gestire una varietà di materiali e progetti complessi nel mondo della stampa.

Cos'è una termopressa?

Una termopressa è un dispositivo utilizzato per applicare pressione e calore a un materiale, solitamente per trasferire un disegno o un'immagine su quel materiale.
Questo tipo di stampa è molto comune nel settore della personalizzazione tessile, anche per tecniche come DTF (Direct To Film).

Come utilizzare una termopressa?

Usare una termopressa è relativamente semplice, ma richiede un'attenta attenzione ai dettagli. PrintMyDTF spiega esattamente come usarlo.

È necessario regolare la termopressa alla temperatura e alla pressione richieste. Ad esempio, per il cotone, imposta la temperatura tra 180 e 190 gradi. Il tempo di trasferimento non deve superare i 10 secondi e la pressione deve essere di 3,5 bar.

Attenzione: la macchina deve trovarsi su un piano stabile.

Leggere : Quali sono le condizioni di installazione in DTF?


Successivamente si può passare al posizionamento dell'indumento o del tessuto. Posizionarlo sulla piastra inferiore della termopressa. Assicurati che il tessuto sia liscio e senza pieghe.

Posiziona il disegno a trasferimento termico o in vinile sull'indumento, assicurandoti che sia allineato correttamente, abbassa la piastra superiore sull'indumento e avvia il timer. Il calore e la pressione trasferiranno il disegno al materiale.

Una volta che il timer si spegne, sollevare la piastra superiore e staccare con attenzione la carta di trasferimento, se ne si utilizza una. In caso di dimenticanza o di pressatura sporca, utilizzare un foglio di teflon (resistente al calore) o carta da forno per proteggere il tessuto. Infine, lasciare raffreddare l'indumento prima di maneggiarlo ulteriormente.

Tieni presente che le impostazioni di temperatura, tempo e pressione possono variare a seconda del tipo di materiale e del design con cui stai lavorando. Fare sempre riferimento alle istruzioni fornite con il trasferimento termico o il vinile!

 

Quali sono le particolarità della termopressa?

La termopressa ha diverse caratteristiche uniche. Scopriamoli insieme!

Uno dei vantaggi più importanti della termopressa è la sua versatilità. Questo perché puoi usarlo per trasferire disegni su un'ampia gamma di materiali, tra cui tessuto, ceramica e persino legno. Rispetto ai metodi tradizionali come la serigrafia, la pressatura a caldo è molto più rapida ed è ideale per produzioni medio-piccole. Inoltre, sono dotati di controlli digitali che consentono regolazioni precise di temperatura, tempo e pressione. Ciò garantisce risultati coerenti e di alta qualità.

Se vuoi stampare immagini dettagliate, la termopressa è l'ideale! Consente elevati livelli di personalizzazione, consentendoti di creare facilmente design unici.

Infine, la termopressa è dotata di funzionalità di sicurezza come lo spegnimento automatico e gli allarmi per prevenire il surriscaldamento o altri potenziali problemi.

Le diverse tipologie di stampa

A seconda del tipo di progetto e delle esigenze specifiche, esistono diverse tipologie di termopresse che si differenziano per funzionamento, utilizzo e costo.

Presse elettromagnetiche

Benefici :
Utilizzano campi elettromagnetici e, a differenza delle presse idrauliche o pneumatiche, le presse elettromagnetiche generalmente funzionano in modo più silenzioso.

Svantaggi
Tuttavia, le macchine da stampa elettromagnetiche presentano lo svantaggio di non avere un controllo preciso della pressione, con conseguente scarsa qualità di stampa.

Presse pneumatiche

Benefici :
Utilizzano aria compressa e automatizzano il processo di pressatura che consente una maggiore precisione e uniformità rispetto alle presse manuali. L'aria compressa garantisce una distribuzione uniforme della pressione su tutta la superficie del materiale, fondamentale per ottenere risultati di alta qualità. Inoltre il controllo della depressione è costante e preciso.

Svantaggi
Il costo di questa pressa è elevato e richiede un compressore che faccia rumore.

Presse manuali

Benefici
Generalmente più semplici da usare rispetto alle loro controparti automatiche o pneumatiche. Sono spesso consigliati ai principianti o alle piccole imprese. Le presse manuali sono spesso più piccole e leggere, il che le rende più facili da spostare e installare in spazi ristretti.

Svantaggi
L'applicazione della pressione deve essere eseguita manualmente, il che può risultare faticoso in caso di grandi lotti. Inoltre, il controllo manuale della pressione e della temperatura può causare variazioni nella qualità di stampa.

Pressa a piastra singola VS pressa a due piastre: qual è la differenza?

Esistono due tipi di presse: presse monopiano e presse a due piastre. Una pressa a piano singolo è spesso più adatta ai principianti o alle piccole imprese, mentre una pressa a due piani è più efficiente per le produzioni su larga scala.

Pressa a piastra singola

Questo tipo di stampante è generalmente più facile da usare e configurare. È ideale per i principianti o per operazioni su piccola scala. Le presse a piastra singola generalmente occupano meno spazio, il che può essere un vantaggio in spazi ristretti.
Inoltre, sono spesso meno costose delle macchine da stampa a due piani, rendendole più accessibili per budget inferiori.
In termini di tempi di produzione, le presse monopiano consentono di lavorare un solo elemento alla volta. Ciò può rallentare il processo di produzione se si hanno grandi quantità da stampare.

Pressa a due piastre

Il vantaggio principale di una pressa a due piastre è l’efficienza. Mentre viene premuto uno dei vassoi è possibile preparare il piatto successivo sul secondo vassoio. Ciò consente un flusso di lavoro fluido, più veloce e più conveniente.

Nota: non tutti i tipi di pressa sono dotati di due piastre. Ad esempio, le presse per cappelli, tazze o rulli sono dotate solo di una piastra.

Queste presse vengono spesso utilizzate per volumi di produzione più elevati. Sono ideali per le aziende che hanno la necessità di produrre grandi quantità in breve tempo. Solitamente più costose, queste macchine da stampa sono considerate un investimento per le aziende che hanno un volume di produzione elevato.

Tuttavia, le presse a due piani occupano più spazio a causa del loro design a due piani. Assicurati di avere abbastanza spazio nel tuo laboratorio.

Alcuni modelli consentono di regolare la temperatura e la pressione di ciascun vassoio in modo indipendente, offrendo maggiore flessibilità per lavorare contemporaneamente con materiali o design diversi.

Esistono anche presse manuali, più facili da usare. Questa è una valida opzione per coloro che sono nuovi alla stampa tessile o hanno esigenze di produzione più modeste. Forniscono un'eccellente introduzione ai principi di base della stampa e sono una buona scelta per progetti su piccola scala.

Infine, esistono diverse dimensioni di pressa.

Quale taglia premere per scegliere?

Il piccolo :
15 x 15 cm: ideale per piccoli progetti come etichette o loghi tascabili. 20 x 30 cm: utilizzato per articoli come berretti o maniche. Questo tipo di pressa ha un piatto “curvo” che permette alla stampa di aderire in modo ottimale!

Le medie:
38 x 38 cm: una dimensione standard per progetti di medie dimensioni, come magliette o borse di tela. 40 x 50 cm: offre un po' più di spazio per progetti più grandi o per lavorare con capi più ingombranti come le felpe con cappuccio.

quel type de presse choisir

L'alto :
50 x 70 cm: utilizzato per progetti più grandi come poster o striscioni.
80 x 100 cm: Ideale per applicazioni industriali o per la stampa su tessuti di grandi dimensioni come lenzuola o tende.


Quanto costa una termopressa?

Il costo di una termopressa può variare notevolmente a seconda del tipo di pressa o delle sue caratteristiche.

Prezzi per tipologia di stampa

Pressa piana

Tra i 200 e i 500 euro per i modelli entry-level, e fino a 2000 euro per i modelli professionali.

Pressa per tappi o tazze

presse à casquette

generalmente più economico, dai 100 ai 300 euro circa.

Pressa a rulli

Queste presse sono più costose e possono variare dai 2.000 ai 10.000 euro o più.

Caratteristiche

Le macchine da stampa con funzionalità avanzate come display digitali, impostazioni precise di temperatura e pressione e zone di riscaldamento multiple generalmente costano di più.

Dimensioni del vassoio

Le macchine da stampa con piano grande generalmente costano di più di quelle con piano piccolo.

Accessori e forniture

Non dimenticare di considerare il costo degli accessori e delle forniture come carta trasferibile, inchiostri e altri materiali di consumo.

Accessori per termopresse

Per massimizzare la loro efficacia e versatilità, spesso è necessaria una gamma di accessori. Questi accessori non solo permettono di adattare la macchina a diverse tipologie e dimensioni di materiali, ma garantiscono anche una qualità di stampa ottimale e un utilizzo più sicuro e confortevole. Dalle piastre intercambiabili ai fogli in teflon, dai termometri a infrarossi ai guanti resistenti al calore, ogni accessorio ha una funzione specifica che può migliorare significativamente la tua esperienza di stampa.

Di seguito è riportato un elenco non esaustivo degli accessori comunemente utilizzati, nonché le fasce di prezzo approssimative:

Vassoi intercambiabili

Tra i 50€ e i 200€
Adatta la pressa a diverse dimensioni e forme di oggetti.

Cuscini in silicone o teflon

Tra 10€ e 50€
Distribuisce il calore e la pressione in modo uniforme.

Fogli di teflon

Tra 10€ e 50€
Distribuisce il calore e la pressione in modo uniforme.

Kit di pulizia

Tra 10 e 30 €
Permette la pulizia e la manutenzione della piastra riscaldante.

Guanti resistenti al calore

Prezzo: Tra 10€ e 40€
Consente di maneggiare gli oggetti caldi in modo sicuro.

Termometri a infrarossi

Tra i 20€ e i 100€
Misura la temperatura della piastra riscaldante.

Temporizzatori esterni

Tra 10€ e 50€
Per un controllo preciso del tempo di pressatura.

Nastro termoprotettivo

Tra i 5 e i 50€
Permette al tessuto di non muoversi durante la stiratura.

Laser di posizionamento

Tra i 50 e i 1.000 euro
Permette un posizionamento preciso.

Regola di posizionamento

Tra 5€ e 100€
Permette una misurazione precisa.

Quale termopressa consigliamo in DTF?

È importante disporre di una termopressa in grado di controllare la pressione. L'ideale è quindi una termopressa ad aria compressa. Questo tipo di termopressa che utilizza aria compressa ha la particolarità di applicare una pressione uniforme al materiale durante il processo di trasferimento.

Suggerimenti per l'utilizzo di una termopressa DTF

  • Idealmente, la pressione della termopressa dovrebbe essere di 3,5 bar.
  • Tieni presente che i bordi della termopressa non contengono la stessa pressione del centro. Pertanto non si dovrebbe premere vicino al bordo.
  • Per una migliore ritenzione della stampa, ti consigliamo di stirare il tessuto una volta per 10 secondi, disimpilarlo e stirare nuovamente per 5 secondi. - Non hai un foglio di teflon? Puoi usare la carta da forno per proteggere i tuoi tessuti!
  • Evita le marche cinesi di presse a caldo. Generalmente si tratta di copie di marchi europei o americani. Preferisci investire in una termopressa di qualità!
  • La temperatura di una termopressa non sarà la stessa a seconda del tessuto che stai utilizzando. Attenzione a scegliere la giusta temperatura!

Scopri il nostro articolo: Condizioni per effettuare un trasferimento DTF